59+ Stupefacente Pareti Lilla Figure. È di forma quadrata, con il lato di 60 cm. Il nome deriva dal termine greco kerkís, ad indicare la forma di una “navicella” o di una “spola”, e dal latino siliqua, ovvero “baccello”, entrambi in relazione alla forma dei suoi frutti. Il banchetto di erode è un rilievo in bronzo dorato di donatello, realizzato per il fonte battesimale del battistero di siena, dove si trova tuttora, tra il 1423 e il 1427. Anticamente poi, il frutto era spesso confuso con il comune capsicum (peperoncino), quest'ultimo invece appartenente alla famiglia delle solanaceae. Il rilievo è costruito con la tecnica dello stiacciato, eccetto le figure del proscenio, fuse a bassorilievo in modo da creare un più forte stacco con lo sfondo.
Il banchetto di erode è un rilievo in bronzo dorato di donatello, realizzato per il fonte battesimale del battistero di siena, dove si trova tuttora, tra il 1423 e il 1427. È di forma quadrata, con il lato di 60 cm. Il rilievo è costruito con la tecnica dello stiacciato, eccetto le figure del proscenio, fuse a bassorilievo in modo da creare un più forte stacco con lo sfondo. Anticamente poi, il frutto era spesso confuso con il comune capsicum (peperoncino), quest'ultimo invece appartenente alla famiglia delle solanaceae. Il nome deriva dal termine greco kerkís, ad indicare la forma di una “navicella” o di una “spola”, e dal latino siliqua, ovvero “baccello”, entrambi in relazione alla forma dei suoi frutti.
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Il banchetto di erode è un rilievo in bronzo dorato di donatello, realizzato per il fonte battesimale del battistero di siena, dove si trova tuttora, tra il 1423 e il 1427. Il nome deriva dal termine greco kerkís, ad indicare la forma di una “navicella” o di una “spola”, e dal latino siliqua, ovvero “baccello”, entrambi in relazione alla forma dei suoi frutti. È di forma quadrata, con il lato di 60 cm. Il rilievo è costruito con la tecnica dello stiacciato, eccetto le figure del proscenio, fuse a bassorilievo in modo da creare un più forte stacco con lo sfondo. Anticamente poi, il frutto era spesso confuso con il comune capsicum (peperoncino), quest'ultimo invece appartenente alla famiglia delle solanaceae.
Anticamente poi, il frutto era spesso confuso con il comune capsicum (peperoncino), quest'ultimo invece appartenente alla famiglia delle solanaceae.
Il nome deriva dal termine greco kerkís, ad indicare la forma di una “navicella” o di una “spola”, e dal latino siliqua, ovvero “baccello”, entrambi in relazione alla forma dei suoi frutti. Anticamente poi, il frutto era spesso confuso con il comune capsicum (peperoncino), quest'ultimo invece appartenente alla famiglia delle solanaceae. Il rilievo è costruito con la tecnica dello stiacciato, eccetto le figure del proscenio, fuse a bassorilievo in modo da creare un più forte stacco con lo sfondo. È di forma quadrata, con il lato di 60 cm. Il banchetto di erode è un rilievo in bronzo dorato di donatello, realizzato per il fonte battesimale del battistero di siena, dove si trova tuttora, tra il 1423 e il 1427.
È di forma quadrata, con il lato di 60 cm. Anticamente poi, il frutto era spesso confuso con il comune capsicum (peperoncino), quest'ultimo invece appartenente alla famiglia delle solanaceae. Il rilievo è costruito con la tecnica dello stiacciato, eccetto le figure del proscenio, fuse a bassorilievo in modo da creare un più forte stacco con lo sfondo. Il banchetto di erode è un rilievo in bronzo dorato di donatello, realizzato per il fonte battesimale del battistero di siena, dove si trova tuttora, tra il 1423 e il 1427. Il nome deriva dal termine greco kerkís, ad indicare la forma di una “navicella” o di una “spola”, e dal latino siliqua, ovvero “baccello”, entrambi in relazione alla forma dei suoi frutti.
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Anticamente poi, il frutto era spesso confuso con il comune capsicum (peperoncino), quest'ultimo invece appartenente alla famiglia delle solanaceae. Il rilievo è costruito con la tecnica dello stiacciato, eccetto le figure del proscenio, fuse a bassorilievo in modo da creare un più forte stacco con lo sfondo. Il nome deriva dal termine greco kerkís, ad indicare la forma di una “navicella” o di una “spola”, e dal latino siliqua, ovvero “baccello”, entrambi in relazione alla forma dei suoi frutti. Il banchetto di erode è un rilievo in bronzo dorato di donatello, realizzato per il fonte battesimale del battistero di siena, dove si trova tuttora, tra il 1423 e il 1427. È di forma quadrata, con il lato di 60 cm.
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